Tre dé da pret
commedia brillante in due atti in dialetto bresciano di Fabrizio Dettamanti Regia Antonio Righetti
Palmiro e Giacomo stanno imbiancando la canonica, perché tra qualche giorno arriverà in paese il nuovo parroco.
Palmiro, che non può vedere i preti, indossa per scherzo una tonaca trovata su una sedia e viene scambiato per il nuovo parroco.
Per una serie di equivoci e circostanze Palmiro è costretto suo malgrado a “fare il parroco” per tre giorni.
Dovrà così affrontare situazioni per lui insolite e talvolta pesanti. Ma alla fine, tutto si sistemerà senza che venga smascherato.