Villa Artemisia
commedia brillante in due atti in dialetto bresciano di Velise Bonfante
Quando la contessa Mimì parte per una vacanza in Egitto, il personale di "Villa Artemisia" si rilassa gustando appieno l'inaspettata libertà.
A poco vale la presenza del conte Ortensio (figlio della contessa e frequentatore delle misteriose chat-lines con il misterioso nome di Mago Merlino), il quale si troverà coinvolto in uno scambio di ruoli, provocando una reazione a catena di malintesi.
I personaggi daranno vita al tipico teatro degli equivoci creando di volta in volta situazioni paradossali e divertenti.
E se la contessa tornasse all'improvviso?
"La vendetta va servita su un piatto d'argento"
ma la vita da sola con il suo scorrere vendica tutti i torti.